sabato 8 marzo 2014

sabato 1 marzo 2014

giovedì 27 febbraio 2014

mercoledì 19 febbraio 2014

Niente

Niente.
Continuo a ripetermi che non è successo niente.
Niente carezze.
Niente baci.
Niente mani intrecciate.
Neanche quel caffè in aeroporto.
Niente.
Solo scambi di pensieri notturni e quell'unico sguardo incrociato per caso una mattina.
Praticamente niente.
Ed allora perché mi sembra di aver perso tutto?

sabato 15 febbraio 2014

Specchi

Preparo il caffè.
( Le tue mani che mi sfiorano la schiena)
Forte e dolce. Forse troppo dolce stavolta.
( Mi stringi forte da dietro. Un sospiro profondo esce dalla mia bocca)
Accendo il computer e vado alla cartella lavoro.
( Mi giro piano. Voglio guardare il tuo viso. Voglio imprimermi bene negli occhi il tuo viso)
Ecco la denuncia che cercavo. Dove ero rimasta? Ah si “ ..mi si avvicinò uno scooter con 2 uomini a bordo..”
( La tua bocca. Finalmente la tua bocca. Si avvicina alla mia. Piano. Sento il tuo respiro che sa di pioggia)
“.. Strinsi la borsa al mio petto e fu allora che l’uomo seduto dietro, allungò la mano…”
( Ci baciamo lentamente,  sfiorando piano, labbra contro labbra, a mescolar i respiri. Poi la tua lingua accarezza la mia e non c'è più ritorno)
“…verso la borsa e tentò di strapparmela con forza..”
(E' tutto un succhiarsi. Leccarsi. Mordersi)
“ …lo strappo violento mi fece cadere pesantemente a terra…”
( Ti desidero da morire. Non lo sapevo fino a questo momento. Non sapevo quanto)
“ E nel cadere, sentii un fortissimo dolore alla caviglia..”
( Continuiamo a baciarci. La tua voce nelle orecchie. Quella voce tanto desiderata. Mi baci sul collo. Tremo. Le mie mani tremano. La mia pelle trema)
“..destra” Il telefono. Un’amica. “ Ciao bella, che stai facendo?”
( Mi allontani. Vuoi guardarmi. Vuoi spogliarmi. E lo fai)
“ Sto lavorando. Allora come è andato il week-end?”
( Mi togli ogni cosa. Sono nuda davanti a te. I tuoi occhi brillano. Sono bellissimi i tuoi occhi)
 “ Benissimo! Mi sa che mi sono innamorata!”
( Le tue mani sul  mio seno)
 “ E finalmente! Ti ci voleva proprio!”
( La tua lingua sui capezzoli)
E’ vero.
Voglio sentire la tua pelle. Ti tolgo la camicia. Ti accarezzo con la punta delle dita)
“Allora ci vediamo domani?”
Le mie mani scendono verso il tuo sesso ed il tuo respiro diventa più veloce)
“ Si certo. A casa tua alle nove?”
( Mi attiri sul letto. Mi stringi fortissimo. Mi schiacci con il tuo corpo, così addosso al mio)
“ Si alle nove va bene. Sai Claudio non viene.”
( La mia pelle attaccata alla tua)
“ Si lo so. Si è sentito male.”
( Entri in me e come un'onda mi attraversi la carne)
“ E’ un brutto momento per lui.”
( Ti voglio da impazzire)
“ Già…”
( Anche tu mi vuoi e non smetti di dirmelo. Non smetti di muoverti dentro di me)
“ E’ normale che stia così ora…”
( Non fermarti)
“ Doveva succedere…”
( Non fermarti)
“ Senti ora ti lascio.”
(Non fermarti)
“ Ok. Torni a lavorare?”
( Le mie cosce ti avvolgono. Le tue mani imprigionano le mie)
“Si. Devo finire questa cosa entro stasera.”
Il tuo odore finalmente. Il tuo sapore)
“ Ci vediamo domani allora!?”
( Il tuo viso. Il tuo corpo. Il tuo sesso dentro di me. Quanto abbiamo aspettato?)
“ Si. Ciao e salutami il tuo uomo.”
( E’ un piacere profondo quello che stiamo provando)
“…Si”
( Improvvisamente è buio. Sono nella mia stanza. Sola)
“ Ok. Ciao ciao”
( Era un sogno)
Riapro il file.
( Era solo un sogno)
“…. Intanto l’uomo scende dallo scooter e continua…”
(Un sogno che vorrei fosse realtà)
“ …a tirare la mia borsa…”